In primo luogo, infatti, il proliferare indisturbato di vegetazione indesiderata può ridurre la sicurezza generale, diminuendo od impedendo la visibilità in prossimità di svolte, incroci e segnaletica, così come favorire danneggiamenti o instabilità delle infrastrutture che oggi rappresentano la via di comunicazione più utilizzata e risultano arricchite di apparati tecnologici che devono essere protetti da danni derivanti dalla crescita e sviluppo della vegetazione spontanea.
L’attività prevede prestazioni combinate di esecuzione con sistemi manuali e/o meccanizzati di sfalci di essenze erbacee e arbustive e ove necessario di potature ed abbattimenti di alberature; con l’ausilio di trattamenti di irrorazione con prodotti tradizionali e innovativi di tipo ecocompatibile e selettivo, nel rispetto della recente normativa comunitaria e nazionale, si riduce l’interferenza delle operazioni manutentive con lo svolgimento della circolazione stradale, migliorando così la sicurezza degli operatori e dell’utenza.